
Iniziative contro la carne coltivata in Austria: un dibattito basato sulla disinformazione
In Austria, la carne coltivata è al centro di un acceso dibattito sia a livello federale che nei singoli Stati.
In Austria, la carne coltivata è al centro di un acceso dibattito sia a livello federale che nei singoli Stati.
In seguito al mancato rispetto della procedura TRIS, la Commissione Europea ha chiuso la notifica italiana sul divieto di carne coltivata e di meat-sounding perché adottati prima della , valutazione europea.
Con l’approvazione finale della Camera dei Deputati sono diventati legge i divieti di produzione e commercializzazione di carne coltivata e il meat sounding per le carni vegetali, ovvero l’utilizzo di termini come “salame” o “bistecca” per prodotti a base di proteine vegetali. La legge prevede sanzioni da 10.000 a 60.000 euro per ogni violazione.
La recente relazione del Parlamento Europeo sulla EU Protein Strategy è un passo avanti verso una produzione e un consumo più sostenibili di proteine nell'Unione Europea.
In alcuni Paesi europei, il latte vegetale è soggetto a un’imposta sul valore aggiunto (IVA) significativamente più alta rispetto al latte animale, ma alcuni Stati stanno lavorando per garantire maggiore equità.
Dopo che non è stato possibile partecipare alle audizioni parlamentari, come Good Food Institute Europe abbiamo trasmesso alle Commissioni della Camera dei Deputati le nostre osservazioni sul disegno di legge governativo che vieta la carne coltivata in Italia e impedisce di usare termini come “salame” o “bistecca” per prodotti a base di proteine vegetali (A.C. 1324).
“La notizia diffusasi in Italia secondo cui la Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo avrebbe adottato un divieto riguardante la carne coltivata è errata” hanno affermato gli esperti del think tank no-profit Good Food Institute Europe.
All’Alleanza Italiana per le Proteine Complementari, recentemente costituita, non è stato possibile prendere parte alle audizioni poiché sono diventate pubbliche solo quando il termine per poter partecipare era scaduto.
This position paper explores and explains the importance of setting a clear policy direction, meaningfully investing in open-access research and development and industry scale-up, supporting farmers to adapt their practices, and making more data about market dynamics available.
Pauline engages with EU policymakers to advance sustainable proteins and create a better European food system.