
Il mercato al dettaglio plant-based in Italia continua a crescere (+7,6%), trainato da alternative a formaggio e carne
I dati del 2024: spinta decisiva dalle private label – ma il gusto rimane un fattore chiave per i consumatori.
I dati del 2024: spinta decisiva dalle private label – ma il gusto rimane un fattore chiave per i consumatori.
La CGUE ha stabilito che il regolamento europeo tutela sufficientemente i consumatori e impedisce di vietare denominazioni usuali e descrittive, come ‘bistecca’ e ‘salsiccia’ per la carne vegetale .
Il comparto degli alimenti a base vegetale continua a crescere nonostante l’inflazione, con in testa le alternative a carne e latte. Boom dei formaggi vegetali, +77% sui volumi di vendita.
Un nuovo sondaggio rivela che i consumatori italiani ritengono che termini come ‘hamburger’ e ‘latte’ siano appropriati per i prodotti plant-based.
Cresce la popolarità delle proteine vegetali e dei prodotti plant-based tra i consumatori e con essa le opportunità per gli agricoltori per la produzione delle materie prime necessarie.
L’entrata in vigore del decreto francese sull'etichettatura che vieta termini come bistecca per il marketing della carne a base vegetale è stato sospeso dal Consiglio di Stato.
Sarah Nájera Espinosa è una ricercatrice specializzata nello studio delle barriere che impediscono alle persone di adottare un'alimentazione a base vegetale. La sua esperienza personale ha influenzato profondamente il suo lavoro.
In alcuni Paesi europei, il latte vegetale è soggetto a un’imposta sul valore aggiunto (IVA) significativamente più alta rispetto al latte animale, ma alcuni Stati stanno lavorando per garantire maggiore equità.
I ricercatori utilizzano un’antica tecnologia per trasformare i sottoprodotti agricoli in oli per uso alimentare, con un processo che potrebbe ridurre le emissioni di metano, migliorare la sicurezza alimentare e produrre ingredienti essenziali in modo più sostenibile.